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From: "Allistante" <allistante@emergency.it>
Sent: Thursday, February 05, 2009 7:07 PM
Subject: News letter di Emergency n. 5 - Anno 2009

Gino Strada:
«L'emendamento anti immigrati: una norma stolta prima ancora che perversa»


A oggi, in Italia, una legge vieta al personale sanitario di denunciare gli immigrati conosciuti per ragioni di cura, anche se la loro presenza in Italia non fosse regolare. Un emendamento approvato al Senato intende sopprimere questa norma. Si metterebbero cosi' gli individui nella condizione di scegliere fra l'accesso alle cure e il rischio di una denuncia; si spingerebbe parte della popolazione
presente in Italia nella clandestinita' sanitaria, con grandi rischi per se' e per la collettivita'.

Si vuole affidare ai singoli medici la scelta se garantire lo stesso diritto alla cura a tutti gli individui, nel miglior interesse del paziente e nel rispetto del segreto professionale, oppure se esercitare la facolta' di denunciare i loro pazienti "irregolari".

Secondo tutti i medici che ho conosciuto e apprezzato, l'unico modo giusto e civile per fare medicina e' garantire a tutti la miglior assistenza possibile, senza distinzione alcuna riguardo a colore della pelle, sesso, convinzioni politiche, religiose o culturali, nazionalita' o status giuridico. Questo e' il modo in cui Emergency ha lavorato, per quindici anni in tredici diversi paesi, curando tre milioni di persone senza distinzioni. Questo e' il modo con cui continuiamo a lavorare, anche in Italia, nel Poliambulatorio per migranti e persone indigenti di Palermo.

Anche di fronte all'incivilta' sollecitata da una norma stolta prima ancora che perversa, sono certo che i medici italiani agiranno nel rispetto del giuramento di Ippocrate, nel rispetto della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel rispetto, soprattutto, di chiunque si rivolga a loro avendo bisogno di un medico.

30 Aprile 2010 11:57 Nome: Emer
La vittima di guerra non ha colore, non ha distintivo, ha bisogno di soccorso, indipendente, neutrale, disinteressato.
Emergency rappresenta l'aiuto sul territorio di guerra e predica la cultura della pace, contro tutte le guerre.
Nei suoi ospedali vengono soccorsi uomini, donne e bambini caduti sotto i proiettili americani e afghani, indistintamente.
Questo per me vale più di mille parole, più di mille dichiarazioni alla stampa o di mille pregiudizi politici.
RHnegativo disconosce il valore dell'aiuto neutrale sul territorio in nome di una ideologia politica ceca e limitata, la sua.

23 Aprile 2010 11:05 Nome: positivo
Conferenza stampa di Gino Strada con i tre riabilitati. Strada denuncia " Il Giornale " e "Libero " definiti spazzatura, denunciati personalmente e da Emergency e non faccio fatica a condividere.
Il tentativo di screditare l'organizzazione è fallito. Strada ha ringraziato, per la gioia di RH negativo, il governo, il ministro degli esteri, la magistratura e i servizi afghani. Sottolinea un particolare : in Italia la denuncia è verso ignoti, sui giornali australiani la denuncia è verso noti con nomi e cognomi. Si augura che anche sulla stampa italiana, compresa quella spazzatura, possano comparire le denunce verso i noti.
Riaffermato l'impegno di Emergency contro tutte le guerre definite " odore di sangue, di morte e di merda ".
Grande abbraccio di solidarietà da tutto il mondo di Emergency e oltre.

26 Aprile 2010 08:04 Nome: Robin Hood
Altro che equilibrio, Strada non diceva nulla sotto i talebani solo perchè anti occidentali, dovrebbe essere contento della loro caduta e dell'intervento occidentale che ha riportato un minimo di diritti e dignità al popolo afghano #femminile in particolare#. Quanto alla danuncia la trovo per lo meno strana, visto che attacca i giornali che hanno smontato il presunto scoop sulle confessioni degli italiani. Bene i ringraziamenti, forse un po' tardivi, si vede che in emergency non si muove foglia che Strada non voglia. E se poi facesse di più il medico e meno il politico ne guadagneremmo tutti.

26 Aprile 2010 11:21 Nome: positivo
accusi Strada di non fare il medico e lo rimproveri di non prendere posizioni politiche là nelle terre dove lavora per l'umanità senza colore o bandiera, sei prevenuto e in questo caso fermo nella tua opinione negativa, ritengo Strada, ma ancor più la sua opera, degna del massimo apprezzamento, riuscire ad operare in tante realtà tribolate da tensioni politiche esplosive richiede prudenza ed equilibrio, la sua azione è lì a dimostrare che ogni guerra è inutile e tragicamente pagata dai più deboli, questa è la politica di Emergency.

28 Aprile 2010 11:54 Nome: Robin Hood
Oltre all'equilibrio non guasterebbe una gestione più oculata del magazzino... A me sembra che sia emergency quella prevenuta contro gli Americani che hanno liberaro l'Afghanistan dai Talebani. Bei tipi questi talebani, gente che oggi si limita ad andare nei villaggi a sfregiare con l'acido le ragazze che vanno a scuola mentre quando comandavano loro le uccideva direttamente. Ma di questo emergency non parla...

28 Aprile 2010 14:35 Nome: migrante
Robin si informi prima di dire ciò che digita su emergency. Farebbe bene a lei che scrive e a noi di sopportare il suo qualunquismo

30 Aprile 2010 09:25 Nome: Robin Hood
Infatti mi informo. Ho proprio qui davanti l'ultimo bollettino di emergency che si scaglia contro l'offensiva americana degli scorsi mesi e contro i relativi "crimini di guerra" perpetrati dai biechi yankees. Nulla sui talebani, come se loro non sparassero, bombardassero o si divertissero a mettere autobombe o a inviare kamikaze lungo le vie delle città afghane. Questa cecità ideologica toglie (ai miei occhi) moltissima considerazione per quello di buono che porta avanti.
E poi, le armi nel magazzino chi ce le ha messe?

20 Aprile 2010 14:05 Nome: Robin Hood
E bravi i tre di emergency. Il governo li tira fuori e loro manco lo ringraziano, come del resto avevano fatto le vispe simone dell'Iraq. Sul caso 3 possibilità: colpevoli (vedremo il processo e le eventuali prove#, innocenti #a solo allora piena solidarietà) o semplicemente sbadati non avendo controllato se "casualmente" qualche scatolone di armi era finito (per sbaglio, ovvio) nel loro magazzino... Staremo e vedere.

22 Aprile 2010 09:56 Nome: positivo
E bravo RH, negativo, facciamo i giudici saputelli su persone che hanno sicuramente fatto più di te e di me rubando tempo alla loro vita privata. Dell'impegno per l'umanità e dei rischi corsi sottolineiamo l'ingratitudine, tra l'altro affidandoci ai mezzi di comunicazione spesso infedeli. Aspettiamo l'esito dell'indagine ma già i servizi afghani hanno scagionato i tre. Non hanno ringraziato ? mamma mia che cosa grave ! rilevi solo questo dalla vicenda ? non hanno rispettato i rituali del bon ton ? RH negativo, come sei pesante....

22 Aprile 2010 11:59 Nome: migrante
RH si informa attraverso i giornali di S.S. Silvio IV. Condivido con lei positivo, l'opera meritoria di Emergency. Robin della foresta si ricordi che: "Le idee dominanti sono le idee delle classi dominanti".

23 Aprile 2010 10:15 Nome: Robin Hood
Resta il fatto che Gino Strada (padre padrone di emergency) ce l'ha con tutti, americani, militari italiani, governi Karzai e Berlusconi, ecc, ma non con i talebani. Si vede che preferisce le donne col burqa, la distruzione dei simboli religiosi non islamici (vedi Buddha nella roccia) e l'Afghanistan riportato al medioevo. Molto meglio le idee dominanti che queste...

23 Aprile 2010 11:22 Nome: positivo
Più limitato di quello che pensavo. RH negativo, Emergency ce l'ha con la guerra ovunque essa sia, ovunque ci sia morte e violenza.
Per poter agire nei territori di guerra salvando vite e sollevando persone dalla tragedia deve mantenere neutralità ed equilibrio.
Lavati la bocca.

20 Marzo 2009 10:13 Nome: lolli
Una bella campagna contro le multinazionali del farmaco per far giungere alla popolazione africana i rimedi farmacologici per la prevenzione dell'AIDS, per far nascere bambini sani da donne incinta portatrici del contagio, ecco cosa dovrebbe fare la Chiesa.
Una lotta determinata e capillare per venire in aiuto ad una popolazione che, per miseria e disinformazione, soccombe sotto un'epidemia che non perdona.
I missionari sul campo sono sicuramente più vicini agli uomini e alle donne africane e sicuramente in modo più razionale sanno quali sono gli strumenti migliori per venire loro in aiuto.
I vertici della Chiesa, come spesso accade, applicano i dogmi, enunciano i principi, stendono le regole ma non si lasciano trapassare dalla violenza del problema.
Vogliamo insegnare la moralità dei comportamenti quando siamo tutti colpevoli per l'immoralità della nostra ricchezza contro la loro disperazione.

19 Marzo 2009 22:03 Nome: Timido
E ci risiamo con la sessualità bistrattata dalla Chiesa, trattata come "cosa " estranea e scomoda, conosciuta per enunciati enon calata nella semplice realtà della vita.
Questa volta le parole del Pontefice sono più pesanti perchè toccano la grande piaga dell'Aids.
E' legittimo predicare un comportamento sessuale etico nel rispetto dei sentimenti e dei valori della persona, la Chiesa fa il suo mestiere.
Ma di fronte ad una epidemia di tale portata come è l'Ajds nel continente africano come si può sminuire l'importanza dell'uso del preservativo nella lotta al contagio ?
I comportamenti morali sono una cosa ma la prevenzione è un'altra, e pensare di usare i comportamenti etici come deterrenti del contagio è assurdo oltre che drammaticamente pericoloso.
Il flagello dell'Aids miete milioni di vittime tra popolazioni spesso private dei generi di primaria importanza per la sopravvivenza, il preservativo è lo strumento più accessibile per fermare la diffusione della malattia.
Non si può pretendere di far arrivare alle popolazioni africane gli insegnamenti morali prima di fornire loro l'esatta informazione sull'importanza dell'uso del preservativo come mezzo di prevenzione.
Spesso riscontro molta teologia, molto studio, molta cultura nei Padri della Chiesa ma incontro raramente apertura del cuore e della mente, vicinanza alle miserie umane, comprensione della sofferenza del vivere.
Credo che gli occhi del cuore vedano più in là di una mente razionale e fredda.

03 Marzo 2009 16:01 Nome: sandra
Ero in attesa al CUP dell'ospedale di Circolo di Varese.
La signora davanti a me parla all'impiegata allo sportello per avere un appuntamento.
Non ho sentito di quale esame si trattasse e quindi non posso essere più precisa ma la risposta dell'impiegata è stata disarmante :
" andiamo al 2011, ripassi più avanti, lìagenda appuntamenti per ora è chiusa "
La signora rimane allibita e fa presente che l'esame è richiesto dal reparto di chirurgia dove è stata operata.
L'impiegata, che naturalmente non c'entra, ribadisce :
"mi spiace non posso fare niente, riprovi più avanti, si va al 2011 "
La signora se ne va avvilita diretta alla chirurgia per saperne di più.
DUE ANNI, PIU' DI DUE ANNI, incredibile.
Questa sanità è in ritardo per gli immigrati che affollano gli ospedali e i prontosoccorsi o c'è qulche cosa che non va ?
E noi siamo in lombardia, siamo quelli avvantaggiati !
Lì sui due piedi mi è venuto in mente il titolo di questo forum " SALUTE PER TUTTI "
TUTTI CHI ?

26 Febbraio 2009 10:30 Nome: Timido
Bella notizia. L'ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI, attraverso il CONSIGLIO NAZIONALE della loro Federazione, la FNOM-CEO, ha fatto sapere di essere in pieno dissenso con l'emendamento che dà la possibilità ai medici di segnalare i clandestini. Si sono spinti più in là : sono previste SANZIONI per i medici che dovessero denunciare gli immigrati clandestini poichè violerebbero il CODICE DEONTOLOGICO della loro professione. Mi fa molto piacere tutto ciò, aspettavo un segnale forte di dissenso che riabilitasse la figura del medico, figura nella quale ancora riponiamo fiducia e sicurezza, ( salvo eccezioni ! ).
Naturalmente la lega si scalda e risponde attraverso il senatore Rizzi che svicola proponendo la denuncia dell'irregolare a carico delle amministrazioni ospedaliere. Staremo a vedere. Ed ecco che, sempre Rizzi, svela le " alte motivazioni " che stanno dietro questa insulsa battaglia leghista : " i pronto soccorsi sono intasati per il gran numero di immigrati clandestini che li occupano e che spesso non hanno niente ". Grande sensibilità medica, italiani che non trovano posto ai pronto soccorsi, immigrati fastidiosi ,invadenti, lazzaroni che non hanno niente ! Rifiuto questa immagine di società intollerante e richiamo i leghisti che fomentano la discriminazione tra simili. Se i pronto soccorsi sono intasati perchè non si lavora per migliorarne l'organizzazione, per potenziarne gli apparati invece di raccogliere il malumore dei cittadini e incanalarlo verso la violenza verbale e fisica ?

[Messaggio dell'utente: mozart]
12 Febbraio 2009 01:06 Nome: Mozart
Secondo un mio modesto parere il problema non è tanto se il medico curerà o meno un "paziente", perchè così si deve chiamare chiunque entra in un ospedale, anzi spero e mi auguro che nessun dottore si tiri indietro dal curare ad esempio un bambino clandestino, ma piuttosto il nocciolo della questione è: quali clandestini devono denunciare? Secondo questa nuove legge qualsiasi clandestino va denunciato se cade nella tana del topo, ma se non ci cade? Altra domanda: se vogliamo veramente debellare la clandestinità, come la mettiamo, ad esempio, con i cittadini cinesi? Loro non si presentano nei nostri ospedali, anzi si ammalano? Questa legge vuole debellare forse una parte di cittadini del mondo che hanno tentato il viaggio della fortuna, approdando sulle nostre coste sperando di trovare una situazione migliore; invece troveranno una schiera di medici pronti a denunciarli!!! Forse bisognerebbe rinforzare le forze dell'ordine, perchè spetta a loro il compito di individuare il clandestino!!! Un ultima cosa: come la mettiamo con i clandestini, anzi con i regolari, che grazie alle organizzazioni non proprio legali arrivano in Italia con regolari permessi di soggiorno? Ah già è vero, loro potranno entrare in ospedale a testa alta e farsi curare, perchè tanto hanno i documenti e magari di fianco avranno il ragazzo alla quale avevano appena venduto la droga! Scusatemi per lo sfogo ma sono veramente stufo di questo governo che non pensa e sopratutto che si definiscono cristiani! La clandestinità deve essere debellata ma non con i medici-polizziotti! P.S. sono un cristiano praticante e rimango sbalordito che noi stiamo permettendo a questo stato che ci governa di togliere le cure mediche, perchè vedrete che da ora in avanti non si presenteranno più negli ospedali (guardate già in piemonte)!!! Allora mi chiedo:questa legge non è paragonabile alla pena di morte? Lo so è una esagerazione ma sono veramente disgustato!!!

09 Febbraio 2009 11:19 Nome: Timido
Al medico spetta la valutazione se il paziente è o non è un delinquente ? Al medico spetta stabilire se il paziente è o non è irregolare? La valutazione la farebbe in ogni caso o solo se il paziente ha caratteri somatici diversi dai nostri ? Le cure mediche sono garantite a chiunque ma se comportano il rischio della denuncia l'irregolare vi rinuncia e i verdi padani diranno : chi se ne frega ! Non sporcare la missione medica con così incivili considerazioni e nel caso che tu fossi medico vai a rivederti i principi su cui hai giurato.

07 Febbraio 2009 01:38 Nome: Scandalizzato
Dalla mente e dal cuore un sentimento di gratitudine e di stima profonda per tutto ciò che EMERGENCY compie nel mondo in aiuto ai nostri fratelli. Medici generosi ed eroici, volontari determinati, sacrificio e impegno illimitato. Tanti medici onorano la loro professione anche nella normalità delle nostre città, con meno eroismo e minori sacrifici mantengono fede al giuramento di Ippocrate prestando le cure ad una umanità variegata e fragile. Confido in tutti questi " galantuomini " per una reazione compatta di protesta e dissenso totale dall'odiosa norma di legge che i razzisti padani hanno spinto e ottenuto calpestando i diritti universali dell'uomo. Discriminazione vile che creerà sofferenza e abbandono inaccettabili.


06 Febbraio 2009 11:11 Nome: Appello
MEDICI, ITALIANI E SVIZZERI,per deontologia professionale, curate BOSSI,BORGHEZIO, CALDEROLI, MARONI, anche se non rispettano i diritti umani internazionali e sono quindi IRREGOLARI.

06 Febbraio 2009 10:51 Nome: Timido
E' incredibile l'inciviltà di queste proposte di legge,non c'è limite alla meschinità umana. Guardiamoci da questi eccessi leghisti e loro degni compagni. L'atteggiamento razzista semina nella nostra società odio e intolleranza, le conseguenze sono evidenti nei fatti di cronaca, la violenza e l'odio troveranno terreno fertile tra i giovani più sprovveduti. Voglio riportarvi all'immagine del "dottore " quello di una volta, disponibile, presente a tutte le ore del giorno e della notte, di famiglia che conosceva vita, morte e miracoli dei suoi pazienti. Ora le cose sono cambiate, problematiche sociali, economiche, di organizzazione sanitaria hanno richiesto prestazioni mediche distribuite e gestite in modo molto diverso ma, alla base della professione medica, resta l'obbligo di assistenza a chiunque versi in stato di necessità sanitaria. Sta nel giuramento di ogni medico soccorrere chiunque senza chiedergli i documenti di regolarità migratoria. Siete stati recentemente al Pronto Soccorso dell'ospedale di Circolo di Varese? C'è una varietà umana incredibile che ormai fa parte dell'evoluzione della nostra società. Ci sono immigrati di ogni colore ed estrazione, bambini di ogni nazionalità sofferenti, impauriti. Non posso pensare all'eventualità che un padre e una madre siano messi nelle condizioni di scegliere tra far curare il proprio bambino malato o rischiare la denuncia perchè non regolari. Stiamo andando contro il più elementare rispetto dei diritti umani, è rivoltante tutto ciò, la classe medica dovrebbe unirsi e fare muro contro questa stupida e incivile norma di legge.

09 Febbraio 2009 08:01 Nome: Robin Hood
Quanta disinformazione in così poche righe! Non mi pare che le nuove norme impediscano l'assistenza a chiunque, immigrati clandestini compresi, piuttosto era scandaloso che ad un medico fosse vietato denunciare la presenza dei clandestini che magari avevano compiuto dei delitti. Ora la cosa è, giustamente, lasciata alla coscienza del medico che potrà decidere il da farsi anche sulla base di chi andrà a chiedere delle cure. Se costui è un delinquente, di qualsiasi provenienza (nostrana o straniera) si potrà procedere ad "assicurarlo" alla giustizia (sempre che non lo si liberi in poche ore).

09 Febbraio 2009 09:18 Nome: sangria
Se ho capito bene, quindi:
.... quindi adesso io ho il turno in pronto soccorso: mi arriva un caso di colera italiano e penso.... “vediamo il ristorante che razza di cozze gli ha servito con gli spaghetti allo scoglio”… e mando in osservazione.
Mi arriva un caso di colera con barba e capelli ricci e "abbronzato" e penso: “vediamo se ha il permesso di soggiorno” e me lo tolgo dai piedi. Giusto?
Foooooooorte…
Ci togliamo dalle corsie un bel po’ di persone e liberiamo posti letto per i “nostri”… dato che, I NON REGOLARI, non si presenteranno più dal medico…
(Non regolari /magari sì, ma anche pirla/magari no!)
Fo000rte… !
Signor Robin Hood, leì è un FARO . Stasera ne parlo con gli amici… Che dice?: devo chiedere a Joe se ha tutti i permessi in regola prima di versagli una birra nel bicchiere di vetro?.... mmmmmh mi sa di sì vero?
........se poi gli viene i cagozzo e non va a farsi visitare e il bicchiere non è stato sterilizzato e lo usa Sergio?.....
Mizzica…che storia! Che dice signor Robin Hood, meglio cambiare tastierista?..... meglio smettere di suonare…!
Mah, statesa propongo a tutti di fare un salto in questura, ci facciamo fare un bel profilo di tutti così, oltre all’ENPALS, la SIAE e la fattura, nello zainetto ci portiamo il certificato di sana e robusta “Costituzione” Italiana, quella originale… intanto che ci sono ancora le fotocopie!

11 Febbraio 2009 14:22 Nome: Robin Hood
Vedo che Sangria (forse in preda ai suoi fumi) fa dell'ironia senza fondamento. Non è un caso di colera a stabilire se una persona può aver commesso qualche delitto, ma forse qualche ferita da taglio o da pallottola. E poi sui giornali e in tv possono passare identikit di persone ricercate (nostrane o straniere non fa differenza) che vanno sì curate (missione del medico) ma poi segnalate alle forze dell'ordine (dovere civico). Il resto è fuffa buona solo per il pensiero debole...

11 Febbraio 2009 15:02 Nome: sangria
Hei là Robin… sento odor di coLLera…
a volte sarò anche in preda ai fumi di qualche birretta ma mi piace discutere con chi non la pensa come me, a patto che riesca a vedere oltre l’orlo del suo bicchiere
A proposito, tu il bicchiere come lo vedi?
Scommetto che ti sembra sempre mezzo vuoto!
Va beh! passa qua che te lo riempio!
Ciao Robin

11 Febbraio 2009 15:44 Nome: stefi
Per SANGRIA
Ciao, ho sentito parlare di te su queti forum e anche tra gli amici. Ma chi sei.... fatti conoscereeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sei troppo simpatico.
Voglio cogliere l'occasione per tirare un sospiro di sollievo, infatti,
a quanto risulta dal signor Robin Hood, solo le ferite da taglio o da pallottola conducono il professionista a denunciare.... MENOMALEEEEE
Capito?

Chissà se lo ha capito anche IL CAVALIERE!
ciao Stefi


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