La festa della mamma ha origini antichissime. Gli antichi Greci dedicavano alle loro genitrici un giorno dell'anno, festeggiando la dea Rea, madre degli dei. Feste in onore della nascita e della maternità , venivano celebrate anche tra gli antichi Romani, che salutavano l'arrivo di maggio e della primavera dedicando una settimana al risveglio della natura con le "Floralie", in onore di Flora, la Dea dei fiori.. Come i romani, anche gli antichi Umbri, a maggio, ricordavano la dea dei fiori e regalavano rose alle loro amate. Il mondo contadino e pastorale, la cui vita era profondamente legata alle stagioni ed al clima, non poteva che salutare con feste e sagre la fine dell'inverno, e la prossima maturazione dei raccolti. Questa festa pagana, con il diffondersi del cristianesimo, venne acquisita dalla Chiesa, divenendo il giorno in cui si celebrava la 'Madre della Chiesa: forza spirituale della vita e protezione dal male, ma anche la propria madre terrena.
Una 'festa della mamma', compare nell'Inghilterra del 1600. La quarta domenica della Quaresima, veniva celebrato il giorno in cui, chi lavorava lontano da casa, poteva tornare dai genitori e onorare la propria madre, offrendole il dolce 'Mothering cake'.
Ma la matrice dell'evento che oggi viene festeggiato in quasi tutto il mondo, ha origine negli Stati Uniti. Inizialmente proposta dalla signora Julia Ward Howe nel 1872, come giorno dedicato alla pace.
Ana Jarvis di Philadelphia, nel 1907, desiderosa di ricordare l'anniversario della morte di sua madre (insegnante della Andrews Methodist Church di Grafton, nel West Virginia), organizzò una petizione e persuase la sua parrocchia a Grafton, a celebrare l'evento la seconda domenica di maggio. L'anno successivo tutta Philadelphia festeggiò la festa della mamma - era il 10 maggio 1908 -.
I sostenitori della Jarvis scrissero a ministri e uomini d'affari per proporre la festa come giorno nazionale, e già dal 1911 l'usanza si diffuse in quasi tutti gli Stati americani.
Sul finire del 1914, il Presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson ufficializzò la festa come festività nazionale, da tenersi ogni anno nella seconda domenica di maggio.
Oltre agli Stati Uniti questa data è stata adottata da Danimarca, Finlandia, Turchia, Australia e Belgio. In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio, in Argentina la seconda di ottobre; in Francia la festa della mamma cade l'ultima domenica di maggio ed è considerata il compleanno della famiglia. In Italia si festeggia la seconda domenica di maggio.
Oggi le mamme di quasi tutto il mondo ricevono piccoli pensieri e fiori dai loro figli, a testimonianza dell'affetto e della riconoscenza di questi.
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