RIFIUTI E…PERCORSI CICLOPEDONALI
Ritorna Puliamo il Mondo
Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo. Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo. Perché, nonostante gli ecocentri e la raccolta porta a porta dei rifiuti, ancora c’è chi, individualmente, abbandona rifiuti in giro. Per non parlare poi del bisness dello smaltimento illegale, presente alla grande anche nella nostra provincia e che la procura di Busto Arsizio ha individuato ( si veda il Rapporto sulle ecomafie di Legambiente ).
Puliamo il mondo è dunque un’azione concreta che permette di discutere e di prendere coscienza del problema rifiuti ma anche della vivibilità del territorio.
A proposito di rifiuti, secondo il Rapporto annuale di Legambiente “Comuni Ricicloni”, è al 194esimo posto tra i comuni del nord Italia sopra i diecimila abitanti, con una raccolta differenziata al 56%, ampiamente battuta da Cassano Magnago (con una differenziata al 73,27%), Samarate (72,55%) e Tradate (69,93%). Molto quindi occorre ancora fare a Malnate, anche a livello educativo !
E’ indispensabile poi che l’amministrazione non vanifichi il lavoro dei volontari: nel 2008 il circolo locale di Legambiente, con l’aiuto di cittadini e della Protezione Civile, ha ripulito il sentiero demaniale sopra ilFugascè intubato, da Viale delle Vittorie , al centro di Malnate, un sentiero ciclopedonale importante, che permette ai pedoni di evitare l’inquinamento della Briantea. Ebbene, dopo la pulizia il percorso è stato chiuso per controlli di stabilità e non più riaperto. Oggi, un cumulo di rifiuti, depositato evidentemente dai residenti in loco, ne ostacola l’accesso!! Alle nostre insistenti richieste di riapertura è sempre stato risposto che si stavano facendo accertamenti.
Malnate
Il 26 settembre Legambiente Malnate organizza Puliamo il Mondo, in collaborazione con il Parco Lanza, per la pulizia del sentiero in stato di abbandono che dalle Gere porta sotto il ponte di Malnate in direzione dei Mulini di Gurone. Si tratta di una zona ancora naturale, anche se attraversata dalla rumorosa tangenziale, con importanti emergenze di archeologia industriale; nelle zone umide ha il suo habitat la rana di Lataste, un biotopo protetto . Purtroppo il Piano di governo del territorio non ha salvaguardato il corridoio ecologico con il Lanza, prevedendo nella zona un’ampia cementificazione. Mantenere aperto il sentiero è quindi necessario per favorire una mobilità sostenibile (a piedi e in bicicletta) del percorso lungo l’Olona.
Tradate
A Tradate la manifestazione si terrà Sabato 25 Settembre.
Ritrovo ore 9.00 presso:
-via Colombini (vecchia piattaforma ecologica)
-via Saporiti, zona industriale (nuova piattaforma ecologica)
-Centro commerciale "La Fornace"
La manifestazione è organizzata da Seprio Patrimonio Servizi e Legambiente Tradate con la collaborazione degli alunni della scuola media G. Galilei.
Saranno presenti anche la Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile.
La manifestazione è aperta a tutti.
Ricordiamo inoltre che Legambiente e i suoi volontari saranno presenti con uno stand anche Domenica 26 Settembre dalle ore 9.30, C.so Bernacchi. INFO: 338 2240375 oppure info@legambientetradate.it
S.O.S. PNEUMATICI
Vista la gravità che il fenomeno dei traffici e degli smaltimenti illegali di pneumatici usati, l’Osservatorio nazionale Ambiente e legalità di Legambiente, in collaborazione con il Consorzio Ecopneus, sta realizzando un vero e proprio censimento dei siti di smaltimento abusivo di questo tipo di rifiuto. Per fare ciò abbiamo bisogno del vostro aiuto. Segnalateci le discariche abusive o i siti di smaltimento illegali di pneumatici, ed episodi di illegalità in materia sul sito www.malnate.org - legambiente
Legambiente promuove la campagna con raccolta firme "stop ai sacchetti di plastica"
Aiutaci a promuovere questa raccolta firme
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STOP AI SACCHETTI DI PLASTICA
I sacchetti di plastica che vengono “regalati” nei negozi e nei supermercati costituiscono un grave problema di inquinamento ambientale diffuso in tutto il mondo. Annualmente, nel mondo, vengono consumati tra i 500 miliardi e 1.000 miliardi di sacchetti di plastica monouso. In Europa il consumo annuale è di 100 miliardi di sacchetti, che equivalgono a circa 12 milioni di barili di petrolio. In Italia consumiamo 250 sacchetti a testa in un anno. Non li vogliamo più perché:perdurano nell'ambiente per 200/400 anni, hanno una vita utile brevissima, l'80% dei rifiuti marini è costituito da plastica (prevalentemente bottiglie e sacchetti) I sacchetti fluttuanti mietono vittime tra mammiferi e tartarughe marine e uccelli marini,riciclare o rimuovere dall'ambiente i sacchetti regalati costa molto di più che produrli. Con la petizione "Stop aisacchetti di plastica" Legambiente vuole raccogliere entro il 31 ottobre 2010 il maggior numero di firme per chiedere al Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, di non prorogare il divieto alla distribuzione del sacchetti di plastica.
Domenica 26 settembre ore otto. Il tempo è bello, per fortuna, l’aria è frizzantina, data l’ora. Stiamo imbandierando l’imbocco del sentiero lungo l’Olona, quando già arrivano i primi volontari: tre adulti e due ragazzini. Ci sono anche alcuni dipendenti di LEROY MERLIN con striscione e magliette per tutti. Iniziamo a distribuire guanti e sacchi, a raccogliere gli indirizzi. Nel giro di mezzora i volontari diventano trenta. Arriva il camion con gli attrezzi. Decidiamo di dividerci. Un gruppetto, attraversato il fiume sul ponte della ferrovia della Valmorea, andrà a ripulire l’ex cava di “molera” (arenaria), molto simile a una grotta. Gli altri “puliranno” il sentiero sulla sinistra del fiume in direzione dei Mulini di Gurone.
Finalmente arriviamo alla grotta, dopo aver percorso un ripido e stretto sentiero. Gli occhi faticano un po’ ad abituarsi al buio dell’interno ma, appena individuati i cumuli di rifiuti abbandonati, soprattutto plastica e vetro, ci mettiamo al lavoro: i ragazzini nelle zone più illuminate, gli adulti si inoltrano anche nelle parte buie. Una ventina di sacchi vengono riempiti e poi, dopo aver messo il cartello (“Quest’area è stata ripulita dai volontari di Legambiente. Aiutaci a mantenerla così”), riprendiamo in discesa lo stretto sentiero, ciascuno con un sacco, fino al punto di raccolta per lo smaltimento cui provvederà il Comune.
Raggiungiamo gli altri lungo l’Olona. Sul sentiero incontriamo altri otto volontari che si uniscono a noi. Arriva anche l’Assessore all’Ambiente che percorre un breve tratto di sentiero: è l’occasione per parlare della campagna STOP AI SACCHETTI DI PLASTICA.
Continuiamo la “pulizia”. I rifiuti, concentrati soprattutto sotto la tangenziale e su di un ansa del fiume, vengono portati a mano o con le carriole in due punti di raccolta. Si trova di tutto: tubi, bottiglie, stufe.. e anche una borsa tagliata( evidentemente frutto di un furto), contenente ancora documenti; dovrà essere consegnata alla Polizia Locale.
E’ mezzogiorno: tutti all’ex casello della Ferrovia della Valmorea a gustare i manicaretti, con ingredienti a chilometro zero, preparati da Alberto e Rossana!