31 Luglio 2013 11:13 Nome: Timido
W la libertà d'espressione, lo sfogo, la crititca, il commento, l'irriverenza e la satira, la vivacità dell'intelletto e l'attenzione costante ai fatti e misfatti
W la voglia di criticare e di capire, di analizzare e di scoprire
W l'introspezione e la descrizione W il controllo e la partecipazione
spazio alle notizie e ai sussurri, ai sospetti e alle smentite
aria tra le espressioni innocenti e quelle maliziose, cielo tra le parole colte e le parole stentate,
sguardo pulito ai risentimenti e alle rivendicazioni, rispetto alle dignità offese e alle povertà subìte
pagine d'onore dedicate alle verità riaffermate e sacrosante
rispetto del coraggio e del limite di ciascuno, anonimo o svelato,
vita agli errori e alle correzioni, alle buone intenzioni e alle cattive maniere,
occasione per tutti di esprimere il proprio sentire e per tutti di contestare,
ed ora, un buon caffè !

30 Luglio 2013 13:03 Nome: evvai!
Quoto in toto il ddl. Era ora!

30 Luglio 2013 17:30 Nome: evvieni
il ddl torrisi è una provocazione affinchè se ne parli !
nulla di fatto fino ad ora
si tratta di disciplinare e non di mettere a tacere i blog e tutto ciò che fa parte di internet
era ora de che ?

29 Luglio 2013 12:03 Nome: euginius
io la penso così :
intanto un blog di paese non cambia di certo le sorti o la dignità di una persona, un blog a livello nazionale ha i suoi legali e sa come muoversi
se il post denuncia cose infondate c'è sempre spazio per un altro post che rettifica e rimette le cose a posto
un post a favore e un post contro alla fine pareggiano
il gestore del blog quando si rende a disposizione delle figure preposte alla difesa della legalità e della diffamazione via web, fornendo loro tutti i dati disponibili, ha già fatto il possibile nei suoi poteri
il tentativo di chiudere la bocca alle critiche ed alla libertà d'espressione è sempre appesa a un filo
le code di paglia e i permalosoni esistono da sempre
gli strumenti di controllo ci sono già e chi passa il segno è responsabile di ciò che scrive
i blogger aprono solo la porta e lasciano uscire dalla finestra
dietro ad ogni anonimo c'è un numerino che lo identifica in ogni caso, e le forze dell'ordine non hanno difficoltà a rintracciarlo
w i blogger
stop ai bavagli

24 Luglio 2013 11:48 Nome: -
Non è il vostro caso, ma come principio generale obbligare alla rettifica nel caso delle notizie non accertate o palesemente false mi sembra il minimo.
Altrimenti assistiamo alle minchiate di tutti i giorni, tipo le verdure di Fukushima riportate dal Corriere e da una serie di siti senza curarsi del fatto che le foto non si sà da dove vengono ma sono state inviate da un coreano.
Per la diffamazione potrebbe bastare (se funzionasse ma pare di no visto il caso Sallusti) la legge esistente